La storia del brand
Un’icona italiana a livello internazionale, che dalle colline piemontesi è riuscita ad approdare sul mercato mondiale grazie alle capacità imprenditoriali dei suoi padri fondatori, i fratelli Giovanni Giacomo e Carlo Stefano Cinzano. Ogni goccia di vermouth, bevanda aromatizzata a base di vino e spumante Cinzano racchiude ben tre secoli di determinazione e volontà di raggiungere il meglio della qualità e del gusto.
1757
Fondazione di Casa Cinzano: nasce una leggenda italiana
I fratelli Carlo Stefano e Giovanni Giacomo Cinzano sono accreditati quali membri della congrega detta “Università dei Maestri Acquavitai e Confettieri” di Torino, segnando così la nascita di Casa Cinzano. Questa prestigiosa posizione è dovuta alla fiorente attività di produzione e vendita di prodotti di confetteria tenuta da Carlo Stefano in città e alle coltivazioni di frutta e di viti di Giovanni Giacomo nelle terre di famiglia, sulle colline di Pecetto (Torino).
Cosa fa un confettiere?
La confetteria consiste nell’arte di lavorare lo zucchero, principalmente per trasformare e conservare ogni genere di frutto. Entrando nella bottega dei Cinzano nella seconda metà del ‘700 avremmo dunque trovato non solo tutti i tipi di caramelle, confetti, praline e canditi, decorazioni di zucchero, perfino vere e proprie sculture per le tavole più ricche, confetture, marmellate e gelatine, ma soprattutto sciroppi, preparazioni alcoliche, rosoli e liquori, tanto apprezzati in quel periodo.
Erano quelli gli anni in cui i fratelli Cinzano, confettieri e acquavitai, sperimentavano le ricette di infusione e dolcificazione dei vini che avrebbero portato alla nascita del loro vermouth.

1776
La nomina a fornitore della Casa Reale
Nel 1776, i Cinzano fornivano le loro specialità alla Corte Reale Sabauda mentre la loro bottega, situata in Via Dora Grossa 18 (Via Garibaldi oggi) al centro della frenesia torinese, stava già diventando una delle aziende a conduzione familiare di maggior successo.
1830
Francesco Cinzano II
Nel 1830, l’azienda di famiglia accoglie Francesco II, figlio di Francesco e nipote di Giovanni Giacomo. Grazie alla sua anima da sognatore, la sua mentalità aperta e un vero e proprio fuoco che lo alimenta, Francesco II diventa determinante per il prossimo capitolo della storia di Cinzano, cogliendo molte opportunità con la continua sperimentazione dei vigneti di Santa Vittoria d’Alba.
Metà-1800s
Un'innovazione spumeggiante
In qualità di fornitore ufficiale, a Cinzano viene affidata dalla Corte Reale un’importante sfida che porta, a metà 1800, alla creazione del primo spumante, espandendo il business di famiglia. Santa Vittoria d’Alba diviene il cuore del mondo Cinzano e il business è pronto per evolvere da realtà locale a marchio globale.

1868
L'azienda Francesco Cinzano & Compagnia
Francesco II muore nel 1868, non prima però di aver messo le fondamenta di un altro pilastro del marchio Cinzano, un nuovo riconoscimento da parte della Casa Reale. Suo figlio Enrico prende le redini e fonda la Francesco Cinzano & Compagnia, mettendo da parte la confetteria per concentrarsi principalmente sul vermouth.

1884
L'esposizione internazionale e i premi
Nel 1884 Cinzano per primo propone il free tasting all’Expo di Torino, mentre Enrico prende la decisione di migliorare il packaging del prodotto. Etichette scritte a mano vengono sostituite da altre più contemporanee stampate, con i successi del marchio e le nomine reali evidenziati direttamente sulla bottiglia.

1898
L’era della pubblicità
Sviluppando la propria strategia di comunicazione in linea con l’estetica e le forme tipiche della Belle Époque, Cinzano adotta i nuovi mezzi e tecniche che quest’epoca offre, dai poster e cartoline alle pubblicità in alcuni dei più importanti mezzi di comunicazione dell’epoca, come la rivista il Telegrafo, un famoso giornale di quel tempo. Solo i migliori brand italiani potevano permettersi di lavorare con artisti ed illustratori e Cinzano emergeva fra tutti. Audaci nel loro stile, Enrico e suo fratello Emiliano collaborarono con i più brillanti artisti, permettendo al marchio di evolversi al passo con la cultura dell’epoca.

1925
L’iconico logo rosso & blu
Viene introdotto il nuovo logo rosso e blu. Il rosso simboleggia la passione, l’orgoglio e lo splendore, mentre il blu la nobiltà, la tradizione e la profondità del Mediterraneo: insieme i due colori rappresentano l’italianità. La riga diagonale verso l’alto, che divide i due, simboleggia il percorso e la crescita della compagnia stessa.

1943
Il segreto di Santa Vittoria
Mentre i bombardamenti bellici danneggiano gli stabilimenti, a Santa Vittoria d’Alba vengono murate le cantine dove invecchiano oltre un milione di bottiglie, per proteggerle dalle incursioni aeree e dalle requisizioni dell’esercito tedesco: alla vicenda è ispirato un romanzo di Robert Crichton, “Il segreto di Santa Vittoria”, che nel 1967 diventò anche un film di respiro internazionale, interpretato da Anna Magnani, Virna Lisi e Anthony Quinn.

1960s-1980s
Cin cin
La pubblicità di Cinzano si diffonde al cinema, alla radio e alla televisione, con oltre 230 spot televisivi indimenticabili tra il 1957 e il 1980. Tra le campagne di maggior successo spuntano gli spot Cinzano TV con Leonard Rossiter e Joan Collins negli anni ’70 (classificati tra le migliori pubblicità di tutti i tempi) con il jingle di Rita Pavone (“Cin cin Cinzoda / una voglia di morir…”). Il termine “Cin Cin” è entrato da allora nel gergo del vocabolario italiano per il brindisi.
1999
Gruppo Campari
Il Gruppo Campari acquisisce il marchio Cinzano che, dopo 240 anni di storia, continua a rappresentare l’eccellenza italiana nel mondo. L’obiettivo è quello di rivitalizzare e dare nuovo impulso ad un brand storico che comprende nel proprio portfolio vini spumanti che accompagnano tradizionalmente i momenti conviviali, e vermouth, apprezzati sia come aperitivi sia nella miscelazione.

2007
250 anni di icona italiana
Non molti marchi possono vantare una storia di 250 anni e Cinzano raggiunge questo traguardo con un decennio di collaborazioni con artisti del calibro di Selwyn Senatori, Eduard Erlikh, Angela Bornia, Alessandra Scandella e Ugo Nespolo per la creazione di campagne e lancio di bottiglie in edizione limitata.
2014
Casa Cinzano 1757: il Vermouth di Casa Cinzano
Viene presentata una nuova linea di Vermouth denominata Casa Cinzano 1757 che si ispira alle storiche ricette della Casa. Casa Cinzano 1757 diviene presto uno dei vermouth più apprezzati dai mixologist per preparare i loro ricercati cocktail.

2017
Il 260esimo anniversario di Casa Cinzano
Nel 2017 la linea degli sparkling wines viene totalmente rinnovata: le etichette, il packaging e la brand identity vengono rielaborate traendo ispirazione dalla tradizione classica del marchio e creando una serie di prodotti con un nuovo appeal, contemporaneo e accattivante. Ogni bottiglia racchiude l’energia positiva e la vitalità che continuerà a caratterizzare il marchio Cinzano per i prossimi 260 anni. L’anniversario è celebrato da una mostra a Torino che espone, per la prima volta in quasi vent’anni, opere storiche, bottiglie e altri articoli che riguardano il marchio.

- 1757 Fondazione di Casa Cinzano: nasce una leggenda italiana
- 1776 La nomina a fornitore della Casa Reale
- 1830 Francesco Cinzano II
- Metà-1800s Un'innovazione spumeggiante
- 1868 L'azienda Francesco Cinzano & Compagnia
- 1884 L'esposizione internazionale e i premi
- 1898 L’era della pubblicità
- 1925 L’iconico logo rosso & blu
- 1943 Il segreto di Santa Vittoria
- 1960s-1980s Cin cin
- 1999 Gruppo Campari
- 2007 250 anni di icona italiana
- 2014 Casa Cinzano 1757: il Vermouth di Casa Cinzano
- 2017 Il 260esimo anniversario di Casa Cinzano